IMPRONTE 
	DIABOLICHE AD AVIATICO 
	Luogo: Aviatico 
	Analogie: Miragolo San Marco, Brembilla, Gerosa, tracce e luoghi diabolici
	 
	si registrano in tutta la Padania ed 
	Europa 
	Narratore: Tratta dal libro "Leggende Bergamasche" di Carlo Traini
	 
	
	Leggenda tratta dal libro del Traini degli anni 40 
	“Leggende Bergamasche”. 
	
	  
	Una strega balla con il Diavolo 
	Chi percorre la tortuosa mulattiera che si snoda tra 
	Aviatico e Costa Serina, se guarda bene, trova, a un certo punto, di fianco 
	alla strada, una pietra piatta, rettangolare, sulla quale sono palesi le 
	impronte di due piedi bovini e la sagoma di uno di quei caratteristici lumi 
	metallici a olio, usati ancora nei paesi di montagna dove non è arrivata la 
	luce elettrica.  
	Ebbene, una volta, nelle buone famiglie lassù, il ballo 
	era ancor più condannato e avversato di quanto non lo sia oggi; ma 
	nonostante la severa proibizione dei genitori, una giovane frivola e 
	capricciosa di Trafficanti, qualche domenica, trovava modo di recarsi ad 
	Aviatico, a ballare in una certa osteria.  
	Una sera, nel far ritorno a casa, fu accompagnata da un 
	giovanotto a lei sconosciuto il quale, arrivato al punto che ho detto, 
	deposto il lume che aveva con sé per rischiarare il cammino, invitò la 
	fanciulla a fare, sopra quella pietra un altro balletto. 
	
	  
	Un Ballo Diabolico tratto dal Compendium Maleficarum 
	La disgraziata annuì; ma dopo i primi passi, si accorse 
	che il suo cavaliere aveva stinchi e piedi bovini. Guardandolo in faccia, si 
	avvide, dall’aspetto mutato, d’aver a che fare con il diavolo in persona 
	Non fu in tempo a metter fuori un urlo di spavento che la 
	pietra si aprì e inghiottì la ballerina e il suo damerino d’Averno… 
	Ma a convalidare lo stesso fatto, bisogna aggiungere che 
	segni identici e per lo stesso motivo, si notano sul sentiero che porta a 
	Miragolo, non solo, ma anche a una svolta della carreggiabile da Brembilla a 
	Gerosa. Tanto che le nostre buone nonne, passando in quei luoghi, si fanno, 
	ancor oggi, il segno della croce, mentre le mamme le mamme più anziane non 
	mancano di additare quelle impronte diaboliche alle loro figliole, specie se 
	un po’ inclinate alla civetteria, affinché si guardino dai peccati di vanità 
	e di disobbedienza. 
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